Advocacy
Sulla base delle proprie attività indipendenti di monitoraggio ed elaborazione dei dati, la Fondazione GIMBE conduce campagne di sensibilizzazione pubblica e advocacy istituzionale mettendo sempre al centro la salute delle persone e la sicurezza degli operatori sanitari.
2 marzo 2023 Audizione presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera
19 gennaio 2022. Audizione informale presso la 1a Commissione Affari Costituzionale del Senato
10 novembre 2020. Audizione informale presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera
9 novembre 2020. Campagna #datiBeneComune
4 novembre 2020. Audizione informale presso la 12a Commissione Igiene e Sanità del Senato
28 settembre 2020. Vaccini influenzali
2 luglio 2020. Contagi degli operatori sanitari
1 luglio 2020. Audizione del presidente della Fondazione GIMBE, Nino Cartabellotta
14 maggio 2020. Fase 2: nuove riaperture basate su dati parziali, rischio nuovo picco
7 maggio 2020. Fase 2: potenziare testing con soglia minima di 250 tamponi/die ogni 100.000 abitanti
27 aprile 2020. Fase 2: mascherine per tutti, anche home-made
2 aprile 2020. Il caso dei “falsi guariti” in Regione Lombardia
22 marzo 2020. Massima tutela per gli operatori sanitari
20 febbraio 2020. Audizione informale presso la Task-force Coronavirus del Ministero della Salute
2 marzo 2023. Audizione presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera
Nell’ambito dell’esame, in sede referente, delle proposte di legge recanti “Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19” la Fondazione GIMBE è stata audita dalla XII Commissione Affari Sociali della Camera esponendo le criticità delle PdL e i benefici attesi.
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19 gennaio 2022. Audizione informale presso la 1a Commissione Affari Costituzionale del Senato
Nell’ambito della audizione informale sui DdL nn. 2488 e 2489 la Fondazione GIMBE ha inoltrato alla 1a Commissione Affari Costituzionale del Senato le analisi relative alla durata della validità del certificato verde, all’uso delle mascherine all’aperto, nel corso di spettacoli ed eventi sportivi e sui mezzi di trasporto e, infine, sui regimi di quarantena e auto-sorveglianza.
Download documento audizione Senato
23 febbraio 2021. Indisponibilità pubblica dell’elenco completo dei Report settimanali “Monitoraggio Fase 2” Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità - Cabina di Regia ai sensi del DM Salute 30 aprile 2020
Considerato che le fonti ufficiali non riportano pubblicamente tutti i Report settimanali “Monitoraggio Fase 2”, la Fondazione GIMBE ha inviato formale richiesta di accesso civico generalizzato al Ministero della Salute con la richiesta di ricevere i Report settimanali “Monitoraggio Fase 2” Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità - Cabina di Regia ai sensi del DM Salute 30 aprile 2020 dal Report 0 del 16 maggio 2020 al Report n° 24 del 30 ottobre 2020 comprensivi dei dati dettagliati per singolo indicatore per singola Regione, dei relativi quadri sintetici con i principali indicatori del monitoraggio e compatibilità con gli Rt puntuali e delle tabelle sull’incidenza cumulativa per COVID 19 (per 100,000 ab) per Regione/Provincia Autonoma, a 7 e 14gg.
Outcome
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 0 (4-10 Maggio 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 1 (11-17 Maggio 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 2 (18-24 Maggio 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 3 (25-31 Maggio 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 4 (1-7 Giugno 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 5 (8-14 Giugno 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 6 (15-21 Giugno 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 7 (22-28 Giugno 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 8 (29 Giugno-05 Luglio 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 9 (6-12 Luglio 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 10 (13-19 Luglio 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 11 (20-26 Luglio 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 12 (27 Luglio-2 Agosto 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 13 (3-9 Agosto 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 14 (10-16 Agosto 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 15 (17-23 Agosto 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 16 (24-30 Agosto 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 17 (31 Agosto-6 Settembre 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 18 (7-13 Settembre 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 19 (14-20 Settembre 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 20 (21-27 Settembre 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 21 (28 Settembre-4 Ottobre 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 22 (5-11 Ottobre 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 23 (12-18 Ottobre 2020)
Monitoraggio Fase 2 Report settimanale 24 (19-25 Ottobre 2020)
10 novembre 2020. Audizione informale presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera
Il monitoraggio GIMBE della seconda ondata è stato oggetto lo scorso 10 novembre di un’audizione presso la XII Commissione Affari Sociali della Camera, dove il Presidente ha innanzitutto ribadito la necessità di rendere disponibili in formato aperto, dettagliati e interoperabili tutti i dati, richiamando la campagna #datiBeneComune. Quindi ha rilevato le criticità tecniche dell’attuale sistema di monitoraggio della pandemia che informa le scelte di Governo: dalla limitata tempestività - dovuta ai tempi di consolidamento dei dati e ai crescenti ritardi di notifica da parte delle Regioni - che favorisce la corsa del virus, alla qualità e completezza dei dati regionali, dalla complessità tecnica al peso eccessivo attribuito all’indice Rt. L’attribuzione dei colori alle Regioni viene effettuata utilizzando due parametri principali: lo scenario identificato dai valori dell’indice Rt e la classificazione del rischio attraverso i 21 indicatori del DM 30 aprile 2020. Tuttavia, il valore di Rt è inappropriato per informare decisioni rapide perché, oltre ad essere stimato sui contagi di 2-3 settimane fa, presenta numerosi limiti. In particolare, Rt:
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viene stimato solo sui casi sintomatici, circa 1/3 dei casi totali
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si basa sulla data inizio sintomi che molte Regioni non comunicano per il 100% dei casi, determinando una sottostima dell’indice
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è strettamente dipendente dalla qualità e tempestività dei dati inviati dalle Regioni
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quando i casi sono pochi, rischia di sovrastimare la diffusione del contagio
La Fondazione GIMBE ha sottolineato come in questa fase di drammatica crescita dei contagi, rapida saturazione degli ospedali e impennata dei decessi il sistema di monitoraggio che informa le decisioni politiche secondo il DPCM del 3 novembre 2020 non è uno strumento decisionale adeguato. È tecnicamente complesso, soggetto a numerosi “passaggi” istituzionali, risente di varie stratificazioni normative, attribuisce un ruolo preponderante all’indice Rt che presenta numerosi limiti e, soprattutto, fotografa un quadro relativo a 2-3 settimane prima. Ovvero, usando lo specchietto retrovisore, invece del “binocolo, si rallenta la tempestività e l’entità delle misure per contenere la curva epidemica. Senza un immediato cambio di rotta sui criteri di valutazione e sulle corrispondenti restrizioni, solo un lockdown totale potrà evitare il collasso definitivo degli ospedali e l’eccesso di mortalità, anche nei pazienti non COVID-19.
9 novembre 2020. Campagna #datiBeneComune
La Fondazione GIMBE è tra i promotori della campagna #DatiBeneComune: in un momento così drammatico per il nostro Paese chiediamo alle istituzioni di rendere pubblici tutti i dati relativi all’epidemia, su cui si basano le decisioni che condizionano la vita quotidiana, il lavoro, la salute della popolazione.
4 novembre 2020. Audizione informale presso la 12a Commissione Igiene e Sanità del Senato
La Fondazione GIMBE ha presentato i principali dati derivanti dal monitoraggio indipendente dell’epidemia di COVID-19, da cui emerge che la «non strategia» di inseguire i numeri del giorno con DPCM settimanali che introducono misure troppo blande rispetto alla velocità di crescita della curva dei contagi sta di fatto spingendo il Paese verso il lockdown totale. La Fondazione GIMBE rileva inoltre la mancata accessibilità dei dati in formato open per analisi indipendenti. In particolare, sono disponibili in formato open solo i dati del report giornaliero relativo ai casi di COVID-19 mentre, al contrario, non lo sono per il sistema di sorveglianza nazionale integrata di cui disponiamo solo dei report settimanali dell’Istituto Superiore di Sanità che presenta i dati in forma aggregata. I report sugli indicatori di monitoraggio della fase 2 della Cabina di Regia, utilizzati per guidare le misure restrittive, non sono invece mai stati resi pubblici.
La Fondazione GIMBE, pertanto, ha pubblicamente richiesto di:
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includere nel report giornaliero dei casi di COVID-19 del Ministero della Salute il numero di contagi per Comune, oltre che i dettagli per Province e Comuni dei numeri relativi a isolamento domiciliare, ospedalizzati con sintomi, terapie intensive, guariti, deceduti, tamponi, casi testati;
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rendere accessibile il database nazionale di sorveglianza integrata dell’Istituto Superiore di Sanità in formato open data;
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rendere pubblici tutti i report dei 21 indicatori stabiliti dal D.M. 30 aprile 2020 utilizzati per il monitoraggio della fase 2, rendendo altresì accessibile il database in formato open data;
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rendere espliciti e riproducibili i criteri per l’attribuzione del livello di rischio stabiliti dagli artt. 2 e 3 del DPCM 3 novembre 2020.
28 settembre 2020. Vaccino antinfluenzale: raccomandato per tutti, ma per 2 persone su 3 nessuna disponibilità in farmacia
La Fondazione GIMBE ha condotto un’analisi indipendente con l’obiettivo di mappare gli approvvigionamenti regionali di vaccino antinfluenzale, valutare la potenziale copertura per le categorie a rischio e stimare la disponibilità di dosi per la popolazione generale. Sono state quantificate le difficoltà di accesso per la popolazione generale al vaccino antinfluenzale ed è stato evidenziato che in molte Regioni solo la decisione di escludere una o più categorie a rischio (es. bambini) dall’offerta attiva e gratuita o di accontentarsi di un target inferiore al 75%, permetterà di aumentare la disponibilità di dosi nelle farmacie. La Fondazione GIMBE auspica che i dilemmi etici posti da una programmazione inadeguata del fabbisogno vengano, almeno in parte, risolti da meccanismi di solidarietà tra Regioni, da approvvigionamenti diretti del Ministero tramite circuiti internazionali e, soprattutto, da un’adeguata organizzazione regionale con tempestiva chiamata attiva delle fasce a rischio, così da rilasciare in tempo utile alle farmacie le dosi non utilizzate.
2 luglio 2020. Contagi degli operatori sanitari: al 30 giugno sono quasi 30.000 ma i dati analitici risalgono ad aprile
La Fondazione GIMBE ritiene inaccettabile la mancata disponibilità di dati analitici relativi alla distribuzione regionale, al contesto assistenziale e al ruolo/qualifica professionale degli operatori sanitari contagiati che consentirebbero di comprendere meglio il fenomeno e mettere in atto le opportune strategie preventive a tutela degli operatori e dei cittadini.
1 luglio 2020. Audizione informale presso la Commissione Affari sociali della Camera dei Deputati sulla gestione della “Fase 2” dell’emergenza epidemiologica COVID-19
La Fondazione GIMBE ha presentato i principali dati derivanti dal monitoraggio indipendente dell’epidemia di Covid-19: gestione dell’epidemia; disponibilità di un vaccino; sintesi sulle attuali ragionevoli (in)certezze della scienza; trend dei tamponi totali e tamponi diagnostici; stato dell’arte dell’app Immuni e dell’indagine sieroepidemiologica; andamento dei contagi degli operatori sanitari. La Fondazione GIMBE, ha rilevato che le Istituzioni non rendono disponibili dati in formato open data per poter effettuare analisi indipendenti.
18 giugno 2020. Non sono disponibili 18 dei 21 indicatori previsti dal Decreto del Ministero della Salute 30 aprile 2020
Considerato che le fonti ufficiali riportano pubblicamente solo 3 dei 21 indicatori previsti dal sistema di monitoraggio nazionale, la Fondazione GIMBE invita le Regioni a trasmettere tutti i dati richiesti e chiede al Ministero della Salute di renderli pubblici, sia in formato open per i ricercatori, sia in un formato di facile comprensione per i cittadini.
12 giugno 2020. Audizione informale presso il Comitato Tecnico-Scientifico (Dipartimento della Protezione Civile)
In data 12 giugno 2020 la Fondazione GIMBE ha sostenuto una audizione informale presso il Comitato Tecnico-Scientifico (Dipartimento della Protezione Civile) dove il Presidente Nino Cartabellotta ha condiviso le analisi indipendenti della Fondazione GIMBE sulla pandemia di Sars-Cov-2 in Italia.
14 maggio 2020. Fase 2: nuove riaperture basate su dati parziali, rischio nuovo picco
La Fondazione GIMBE rileva che decidere la ripresa di attività e servizi sulla base di dati che, occupazione di posti letto a parte, riflettono ancora il periodo del lockdown, aumenta il rischio di una seconda ondata all’inizio dell’estate.
7 maggio 2020. Audizione informale presso la 12ª Commissione Igiene e Sanità, Senato della Repubblica sul tema "Profili sanitari della cosiddetta fase due: strategie anti e post Covid-19
La Fondazione GIMBE ha presentato i principali risultati del progetto di monitoraggio indipendente dell’epidemia di Covid-19: il modello predittivo dell’epidemia; il modello di monitoraggio basato su prevalenza e incremento percentuale dei casi applicabile a singole regioni, province e comuni; le diseguaglianze regionali in termini di strategie di testing; le evidenze a supporto dell’utilizzo generalizzato delle mascherine come dispositivi di protezione individuale. La Fondazione GIMBE, rilevando che non è ad oggi disponibile alcuna banca dati sulla storia naturale dei pazienti COVID, chiede che nella fase 2 tutti i dati raccolti a livello istituzionale vengano forniti in formato open in maniera che i ricercatori possano rilevare delle criticità e fornire suggerimenti alle istituzioni.
7 maggio 2020. Fase 2: potenziare testing con soglia minima di 250 tamponi/die ogni 100.000 abitanti
La Fondazione GIMBE richiama le Regioni a implementare l’estensione mirata dei tamponi diagnostici e chiede al Ministero della Salute di inserire tra gli indicatori di monitoraggio della fase 2 uno standard minimo di almeno 250 tamponi diagnostici al giorno per 100.000 abitanti. Il Governo infatti, oltre a favorire le strategie di testing, deve neutralizzare comportamenti opportunistici delle Regioni finalizzati a ridurre la diagnosi di un numero troppo elevato di nuovi casi che, in base agli algoritmi attuali, aumenterebbe il rischio di nuovi lockdown.
27 aprile 2020. Fase 2: mascherine per tutti, anche home-made
Dopo avere pubblicato l’analisi delle conflittuali raccomandazioni di autorità sanitarie internazionali e una revisione sistematica sulle prove di efficacia delle mascherine in comunità, Trisha Greenhalgh dell’Università di Oxford e Jeremy Howard dell’Università di San Francisco hanno realizzato una sintesi per il grande pubblico già tradotta in 17 lingue e dal 27 aprile disponibile in italiano grazie alla Fondazione GIMBE. Tenendo conto delle difficoltà di approvvigionamento e distribuzione delle mascherine, la scienza conferma l’opportunità del “fai da te”, perché non c’è alcuna evidenza che le mascherine debbano essere costruite con materiali o tecniche particolari.
2 aprile 2020. Il caso dei “falsi guariti” in Regione Lombardia
La Regione Lombardia non trasmette il numero dei soggetti guariti, ma solo dei dimessi. Questi casi nel report della Protezione Civile vengono conteggiati tra i guariti, con conseguente distorsione della comunicazione pubblica sull’andamento dell’epidemia da coronavirus. La Fondazione GIMBE chiede alle Istituzioni di eliminare questa ambigua etichetta, di non conteggiare tra i “dimessi/guariti” i casi con status di guarigione non noto e distinguere le guarigioni cliniche da quelle virologiche.
22 marzo 2020. Massima tutela per gli operatori sanitari
La Fondazione GIMBE chiede di estendere l’esecuzione dei tamponi a tutti i professionisti e operatori sanitari e invita l’Istituto Superiore di Sanità a modificare e integrare le linee guida nazionali per garantire la massima protezione di chi è impegnato in prima linea contro l’emergenza coronavirus.
Outcome
- 30 marzo 2020. Aggiornamento del documento con le indicazioni sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale durante l’assistenza ai pazienti
- 3 aprile 2020. L’esecuzione dei test va assicurata agli operatori sanitari e assimilati a maggior rischio
20 febbraio 2020. Audizione informale presso la Task-force Coronavirus del Ministero della Salute
In data 20 febbraio 2020 la Fondazione GIMBE ha sostenuto una audizione informale presso la Task-force Coronavirus istituita presso il Ministero della Salute dove il Presidente Nino Cartabellotta ha illustrato il modello predittivo GIMBE sull’evoluzione dell’epidemia in Cina e nel resto del mondo.
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